Attribuito a Joos van Winghe, Jodocus a Winghe o Jodocus van Winghen (Bruxelles 1544 - Francoforte sul Meno 1603) ...

Attribuito a Joos van Winghe, Jodocus a Winghe o Jodocus van Winghen (Bruxelles 1544 - Francoforte sul Meno 1603)
Natività
Olio su tavola
84 x 63 cm

Di quest’opera ne esistono altre quattro versioni conosciute. Di tre esiste testimonianza fotografica presso la Fototeca Zeri, tutte catalogate dallo studioso come opere di Mytens Aert:
http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/entry/work/35070/Mytens%20Aert%2C%20Adorazione%20dei%20pastori
http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/entry/work/35044/Mytens%20Aert%2C%20Adorazione%20dei%20pastori
http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/ricerca.v2.jsp?locale=en&decorator=layout_resp &apply=true&percorso_ricerca=OA&filtro artista_OA=14881&sortby=LOCALIZZAZIONE&bat ch=10
Studi più recenti convergono nell’identificare Joos van Winghe quale autore dell’opera. Infatti, a questo autore è assegnata la tavola conservata presso il Museum and Gallery of Bob Jones University di Greenville.

La principale fonte sulla vita di Joos van Winghe è offerta da Karel van Mander, il quale afferma che che van Winghe si recò in Italia per approfondire i suoi studi, soggiornando a Roma per quattro anni. In seguito fu a Parma, dove lavorò nelle botteghe di Jacopo Bertoja e nella cerchia di Girolamo Bedoli assieme a Bartholomaeus Spranger. Dopo il suo ritorno a Bruxelles nel 1568 divenne pittore di corte di Alessandro Farnese, duca di Parma, poi governatore generale dei Paesi Bassi spagnoli. Creò numerose composizioni religiose durante il suo soggiorno a Bruxelles. Nel 1584, dopo la caduta di Anversa, si stabilì a Francoforte per questioni religiose assieme ad una nutrita squadra di colleghi, tra cui ricordiamo Hans Vredeman de Vries, Marten van Valckenborch e i suoi figli Frederik van Valckenborch e Lucas van Valckenborch, Joris Hoefnagel e Jacob Hoefnagel. Dipinse opere con i più vari soggetti. Con abilità condensò in un linguaggio personale le influenze del Manierismo dell'Italia centrale e della Scuola di Fontainebleau. Inoltre, dopo l’arrivo a Francoforte, operando nella sfera degli artisti già alla corte dell'imperatore Rodolfo II, risentì stilisticamente della pittura della Scuola di Praga, detta Rudolfina. Tra i suoi allievi citiamo Hendrick de Clerck, suo allievo durante il suo soggiorno in Italia.
Attributed to Joos van Winghe, Jodocus a Winghe or Jodocus van Winghen (Brussels 1544 - Frankfurt am Main 1603)
Nativity
Oil on panel
84 x 63 cm

There are four other known versions of this artwork. There is photographic evidence of three at the Zeri Photo Library, all cataloged by the scholar as works by Mytens Aert:
http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/entry/work/35070/Mytens%20Aert%2C%20Adorazione%20dei%20pastori
http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/entry/work/35044/Mytens%20Aert%2C%20Adorazione%20dei%20pastori
http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/ricerca.v2.jsp?locale=en&decorator=layout_resp &apply=true&percorso_ricerca=OA&filtro artista_OA=14881&sortby=LOCALIZZAZIONE&bat ch=10
More recent studies converge in identifying Joos van Winghe as the author of the artwork. In fact, this author is assigned the panel kept at the Museum and Gallery of Bob Jones University in Greenville.