Exclusive art collection da Alberto Giacometti al Romanino
23.2.23
Via Fratelli Morelli 32, Itália
Find out more about the sales of modern and ancient art ... a special mention of the auction which will take place on February 15th at 4 pm in Arredi
O leilão terminou

LOTE 41:

Giovanni Paolo Castelli detto Spadino (Roma, 1659 – 1730) AttribuitoLa fruttata natura morta offre primizie ...


Preço inicial:
3 500
Preço estimado :
€4 000 - €6 000
Comissão da leiloeira: 25% Mais detalhes
identificações:

Giovanni Paolo Castelli detto Spadino (Roma, 1659 – 1730) AttribuitoLa fruttata natura morta offre primizie autunnali, generosamente acquosa nella sua pienezza matura che si vedono nei grappoli d’uva In primo piano è possibile la figura scultorea di un pappagallo. La particolare setosità che ricopre i grappoli d’uva, lattiginosa nell’accorpamento degli acini, consente di ravvicinare il presente artista all’opera dello Spadino, naturamortista romano lungamente apprezzato. Moltissime ricerche archivistiche hanno permesso di attribuire l'opera Giovanni Paolo Castelli detto lo Spadino. È possibile raffrontare la presente composizione, per gli accorti frutti scelti e per la disposizione longilinea, concretamente ravvicinata nei pezzi raffigurati, con diverse opere realizzate dallo Spadino e oggi in collezione privata. cm 73x5x62
La fruttata natura morta offre primizie autunnali, generosamente acquosa nella sua pienezza matura che si vedono nei grappoli d’uva In primo piano è possibile la figura scultorea di un pappagallo. La particolare setosità che ricopre i grappoli d’uva, lattiginosa nell’accorpamento degli acini, consente di ravvicinare il presente artista all’opera dello Spadino, naturamortista romano lungamente apprezzato. Moltissime ricerche archivistiche hanno permesso di attribuire l'opera Giovanni Paolo Castelli detto lo Spadino. È possibile raffrontare la presente composizione, per gli accorti frutti scelti e per la disposizione longilinea, concretamente ravvicinata nei pezzi raffigurati, con diverse opere realizzate dallo Spadino e oggi in collezione privata.